Nell’ambito delle attività della 68° Settimana Musicale Senese, il 12 luglio 2001 l’Accademia Chigiana ha messo in scena, al teatro dei Rozzi, l’opera in tre atti La Fede ne’ Tradimenti, musica di Attilio Ariosti su libretto di Girolamo Gigli. Se la vita dell’Ariosti è stata definita “turbolenta”, quella del Gigli possiamo ben dirla “agitata”. Spiriti avventurosi, vissuti a cavallo tra ’600 e ’700, entrambi percorsero nei rispettivi campi sentieri audaci, incontrandosi con successo in questo dramma che mette in satira la vogue teatrale spagnoleggiante.

Certo, la riproposta di opere musicali un tempo di gran successo, ma lontane dal gusto moderno, richiede coraggio e consapevolezza delle proprie capacità in chi intraprende l’operazione, tanto più se è necessaria la coordinazione delle abilità specifiche di diversi artisti. L’ottimo risultato della performance è dovuto sia al lavoro dell’Europa Ensemble diretta dal Maestro Fabio Biondi, sia alla regia di Denis Krief responsabile anche dei costumi e delle luci, sia alla bravura del cast internazionale che comprende le voci dei soprani Roberta Invernizzi e Lucia Cirillo, del mezzosoprano Marianne Beate Kielland e del basso Johannes Weisser.

Grande successo di pubblico e meritati applausi.

PROSPERO TRIGONA