24/01/2003



 


Roma 18 Gennaio 2003

Convegno in Campidoglio

Celebrazione del primo millennio

DELLA DINASTIA SABAUDA

Campidoglio-Sala della Protomoteca -18 Gennaio 2003
Consegna Targa Premio da sinistra Schermo:Il principe Sergio di Jugoslavia-il pricipe Alessandro Borbone di Parma e la fidanzata del Principe- Sergio, Alessandra Raineri

PANTHEON 19 Gennaio 2003

Messa solenne

 Pantheon -Messa solenne del 19 Gennaio 2003 Pantheon-Schieramento di Guardie d'Onore

FINIRA' anche L'ALTRO ESILIO?

Il pricipe Sergio di Jugoslavia18 Gennaio 2002: una data "storicamente indimenticabile" per tutti i fedeli della Real Casa, nobili e borghesi, che si sono dati appuntamento a Roma in Campidoglio, nella sala Protomoteca, ed erano davvero in tantissimi, per celebrare il primo millennio della dinastia sabauda. Un Convegno solenne che è iniziato con l'inno di Mameli e la Marcia Reale ed è durato circa tre ore durante le quali dieci relatori hanno ricordato, attraverso i loro discorsi, sempre accompagnati da ovazioni ed applausi, talora da grida di "Viva il Re", i nomi di Re e Regine protagonisti della storia passata e recente di Casa Savoia. In particolare il Cap.Vascello Cav. Dr. Ugo D'Atri ha parlato di Roma capitale, del Re Vittorio Emanuele II e della fondazione dell'INGORTP. L'On.Co. Ludovico Boetti Villanis, Vicepresidente IRCS si è soffermato sul ruolo dei Savoia condottieri. Ennio Reggiani, Presidente Nazionale dell'Associazione Internazionale Regina Elena, ha esaltato i Savoia beati e venerabili. Alberto Claut, Segretario Nazionale Movimento Monarchico Italiano ha focalizzato il suo intervento sui Claudio Sacco-Membro di Giunta del Gruppo SavoiaSavoia amministratori dello Stato, mentre invece Luca Carraro, Vice Presidente del Sud di Alleanza Monarchica, ha fatto risaltare i Savoia quali unificatori dei Popoli d'Italia. Maurizio Baldini, Presidente del Movimento Nazionale Monarchico, ha ricordato i Savoia quali ideatori dello Statuto e della libertà di culto ai Valdesi e agli Ebrei. Della Pricipessa Mafalda di Savoia-Assia ha lungamente parlato Egidio Riccioni, Sindaco di Mafalda (CB). Le Regine d'Italia invece sono state un interessante campo di studio e di ricerca per Luciano Regolo, scrittore e giornalista. Breve, incisivo e contemporaneamente esaustivo, il discorso di Claudio Sacco, Membro di Giunta del Gruppo Savoia, e che avuto per tema Casa Savoia una dinastia europea. L'On. Efisio Lippi Serra, Consultore del Regno, ha ricordato I Savoia Pricipi colti e protettori delle scienze. Ma i monarchici cosa oggi chiedono per il futuro? Che finalmente siano "Restituiti all'Italia i Re ancora esuli" e che quindi possa realizzarsi la seguente richiesta, avanzata al Presidente della Repubblica Ciampi: sepoltura al Pantheon degli ultimi Re d'Italia. Grande è stata per molti la delusione per l'assenza di membri della famiglia Savoia, tuttavia il Principe Vittorio Emanuele non ha fatto da sx   Fabrizio Massimo Brancaccio e  Alessandro  di Borbonemancare la sua presenza spirituale attraverso l'invio di un messaggio, che è stato molto applaudito dalla affollata platea e con il quale, scusandosi per la sua assenza, dovuta ai noti motivi di salute, ha espresso la speranza di poter essere presto in Italia insieme alla moglie ed al figlio "italiani tra italiani". Al Convegno erano presenti due Altezze Reali: il principe Alessandro di Borbone di Parma, in abito talare, nipote del Duca d'Aosta, eroe dell'Amba Alagi ed il Principe Sergio di Jugoslavia che era in compagnia della fidanzata, Eleonora Raineri. Il Vescovo Ad organizzare l'Evento, durante il quale è stata consegnata una Targa Premio per la Verità Storica, sono stati l' Istituto della Real Casa Savoia e l'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon. Quest' ultimo il 19 Gennaio 2003 ha festeggiato i 125 anni della sua nascita ed ora è presieduto dal tenente di Vascello Ugo D'Atri che ha sostituito l'ammiraglio Antonio Cocco. Il Corpo, che fu istituito da un gruppo di ufficiali delle guerre d'indipendenza, presidia le tombe dei Savoia: al Pantheon, quelle di Vittorio Emanuele II, della Regina Margherita e di Umberto I, ad Altacomba, in Francia, quelle di Umberto II e Maria Josè e quella di Montpellier dove riposa la Regina Elena, morta cinquant'anni fa. Ben 20 sono state le Associazioni monarchiche italiane che hanno aderito sia all'evento in Campidoglio che alla messa solenne che si è svolta domenica, 19 Gennaio 2003, al Pantheon sempre alla presenza dei principi Sergio di Jugoslavia, Alessandro di Borbone e Fabrizio Massimo Brancaccio. Per l'occasione all'interno ed all'esterno del Pantheon c'erano picchetti della Guardia d'onore con le bandiere del Regno d'Italia e lo scudo sabaudo. La deposizione di una corona davanti alla tomba di Vittorio Emanuele II ha concluso la simbolica e suggestiva cerimonia religiosa che ha fatto da preludio ai festeggiamenti previsti nei prossimi giorni per celebrare il primo millennio della dinastia sabauda.

MARIA ROSARIA SANGIUOLO

Pantheon-tomba di  Vittorio Emanuele II
 Pantheon-Tomba di  Umberto I
Pantheon-Guardie d'Onore alle Reali Tombe dei Savoia

 


 

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