24/05/2005



 

 

Palazzo Fendi
Foto  da Ufficio Stampa

Scrigno di Gioielli d'Arte e di Moda

foto da ufficio stampa Palazzo Buoncompagni Ludovisi, nato ai primi del 1900 su un preesistente palazzo del 1700, e antica dimora della omonima nobile famiglia, è diventato Palazzo Fendi. Se però oggi è passato dagli antichi splendori a quelli più avveniristici e scintillanti di questo inizio del Terzo Millennio è certamente merito della ristrutturazione costata ben di 25 milioni di euro, e finalizzata ad un grande rilancio del marchio attualmente di proprietà del gruppo francese Lvmh. Durante conferenza stampa, svoltasi il 18 mattina, cui hanno partecipato il presidente del gruppo Lvmh, Bernard Arnauld, Karl Lagerfeld, Anna Fendi e Silvia Venturini Fendi, sono stati illustrati diversi obiettivi da raggiungere come, ad esempio, arrivare al primo posto nel mercato italiano, l'apertura di venticinque nuovi negozi l’anno e il lancio di un nuovo profumo, ma soprattutto, è stata ribadita la volontà di restare in una fascia di altissima qualità non utilizzando la strategia di tanti che "abbassano i prezzi per essere accessibili a più persone".foto vtservice A questo punto nasce spontanea una domanda: come è questo Palazzo Fendi? Il nuovo design concept firmato da Peter Marino lo ha reso davvero uno scrigno di meraviglie architettoniche antiche e moderne, frutto di innovazioni stilistiche che si sposano felicemente con le creazioni di moda del geniale Karl Lagerfeld, e che testimoniano la possibilità di ottenere ottimo connubio tra moda e arte. Qualche esempio? Pavimenti e scalini trasparenti, scale illuminate da giganteschi lampadari di cristalli che emettono raggi di luci che vanno a riflettersi su pareti argentee dal sapore antico degli stucchi invecchiati dal tempo. Ed è in questi spazi che nascono la creatività di Fendi, gli studi di design da dove parte l'ideazione di tutte le collezioni, dal ready-towear agli accessori, e gli atelier di pellicceria, e dove vengono portate avanti tutta la ricerca sulle lavorazioni più innovative e gli studi di avanguardia sui materiali che rendono le pellicce Fendi uniche al mondo. Due piani sono dedicati al pubblico: la più grande boutique Fendi del mondo, 700 metri quadri che occupano il pianoterreno e il primo piano (mezzanino) e che celebrano il glamour e la sensualità di Fendi. Uno spazio foto da ufficio stampaparticolare infine per gli eventi. Il piano nobile, un tempo di ricevimenti, è dedicato alle manifestazioni culturali, mostre, incontri e sfilate nello spirito di offrire Palazzo Fendi come punto di riferimento per la vita della città. Due sono state le serate dedicate ai festeggiamenti di questo straordinario evento internazionale che ha richiamato la stampa da tutto il mondo. A quella del 18 maggio, per l'inaugurazione ufficiale, hanno partecipato 380 invitati. Il primo nastro è stato tagliato dal sindaco di Roma, Walter Veltroni, il secondo, proprio all'entrata principale del Palazzo, dall'affascinante attrice Monica Bellucci che era acconpagnata da Bernard Arnauld. Tra i tanti VIP oltre alle mitiche sorelle Fendi, Maria Angiolillo, vedova del fondatore de Il Tempo, l'ex pilota di Formula Uno, Jean Alesi in compagnia della moglie; Donna Milla Brachetti Peretti, Mafalda D'Assia, la figlia del presidente della Lymh, Delfina Arnauld, giunta al braccio di Alessandro Gancia; Mauro Mazza, Direttore del TG2, Francesco Rutelli con la moglie, la giornalista Barbara Palombelli. Anche la sera del 19 grande è stata l'affluenza degli invitati che hanno potuto ammirare pellicce, abiti, orologi, scarpe e l'edizione speciale di borse preziose. Un lusso escusivo, palpabile nei ricami preziosissimi di alta artigianalità, nelle foglie di alloro dorate, nelle vere piume appoggiate sui decori, nelle cornucopie ricamate a rilievo. E dopo tante delizie per gli occhi, cena di gala al terzo piano e sul terrazzo, stando seduti intorno a suggestivi tavoli trasparenti e illuminati, con sottofondo di musica dal vivo con il jazz di Amalia Gre. Tra i vari ospiti incontrati: Paola Saluzzi, Elsa Martinelli, Maria Pia Garavaglia, Vice Sindaco di Roma, il Top Manager Angelo Colaneri, accompagnato dalla gentile consorte, signora Maria, la regista Lina Wertmuller, l'attrice di teatro Ottavia Fusco, Francesco Cremasco di Moncaldo, Guglielmo Giovanelli. Dal profondo legame che unisce Fendi alla sua città, per l'ottantesimo anniversario, è nato il libro "MMV" di William Klein, un maestro della fotografia che ha ritratto nei suoi libri la conflittualità e i contrasti delle metropoli del mondo. "MMV" è un libro dedicato a Roma, ma soprattutto una mostra fotografica allestita in Largo Goldoni proprio per l'apertura di Palazzo Fendi. Visibile fino ai primi di giugno.

ROBERTO D'ARRIGO

K.Lagerfeld-foto Vtservice foto vtservice Monica Bellucci  taglia il nastro-  Al suo fianco Bernard Arnauld -F.to Vtservice
Borsa Vanity-F.yo Vtservice
foto da ufficio stampa Interno Palazzo Fendi-Foto  vtservice
Foto da ufficio stampa
Scarpe Collezione Fendi- Foto vtservice -f.to vtserviceScarpe Fendi
StivaliFendi-Fto Vtservice
Roma-L.go   Goldoni-Mostra di fotografia dal  libro"MMV" di William Klein- Borsa Fendi-F.to Vtservice Roma-L.go   Goldoni- Mostra di fotografie dal  libro "MMV" di William Klein

 

 

 

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